Venerdì scorso i giornali francesi hanno divulgato la notizia che in Francia era arrivata della carne avariata proveniente dalla Polonia.
Il tutto è venuto a galla in seguito all’inchiesta del giornalista della televisione TVN24 Patryk Szczepaniak che ha passato 3 settimane nel macello di Kalinowo e che poi ha pubblicato foto e video.
In Europa ne sono state smerciate ben 2,700 tonnellate suddivise fra Finlandia, Ungheria, Estonia, Romania, Svezia, Francia, Spagna, Lituania, Portogallo e la Slovacchia.
In Francia ne sarebbero arrivati 800 kg,
Come mai in Italia non è stato dato conto di questa notizia ne dai giornali, ne dai telegiornali, ne dai vari talk show e nelle rassegne stampa in onda su ogni rete.
Ma soprattutto come mai non c’è nessuna notizia da parte del Ministero che dovrebbe aver ricevuto l’allerta dal Centro Europeo RASFF (Rapid Alert System for Food and Feed),
Il ministro dell’Agricoltura polacco asserisce che si tratta incidente isolato, come fa ad essere sicuro visto che tutto era sfuggito ai loro controlli ed è emerso solo per l’opera del giornalista.
Ma non è credibile.
- Perché questo scoperta certamente è solo la punta dell’isberg in quanto è impossibile che sia un casoso isolato.
- Essere in grado di Invadere tutta Europa in tempi rapidi impleca una organizzazione preparata da tempo.
- Già nel luglio 2018 in Friuli fu sequestrato un camion polacco con della carne avariata.
- E’ difficile credere che in Italia non sia arrivata visto che siamo fra i principali importatori di carne.
La settimana prossima una delegazione UE andra a Varsavia a controllare.
E’ il caso di parlarne a gran voce soprattutto da parte della grande distribuzione
A questo punto di chi ci possiamo fidare?
Carlo Alberto Tozzola
